24 feb 2013

Speciale: Rat-man


Cosa ci fa un fumetto italiano firmato Leo Ortolani in un blog in cui se si parla di fumetti ci si riferisce unicamente ai manga? Semplice, visto che quella testa malata di Ortolani fa una parodia geniale sul fumetto giapponese!! Che cosa succederebbe a mescolare insieme il fumetto orientale con quello occidentale? Leo Ortolani ce ne da un assaggio inventando un assurdo incontro tra il protagonista e Rumiko Yotta, personaggio principale di Yellow, shoujo manga poco convincente e destinato a essere cestinato.

La storia si sviluppa in 3 volumi. Rat-man insieme con il suo staff, composto dai vari personaggi della serie, tra cui l'immancabile Cinzia, transessuale platinato da sempre innamorata del nostro eroe decelebrato, è riunita per farsi venire in mente qualche buona idea per l'uscita dell'ultimo volume, senza esiti positivi.
Contemporaneante la serie Yellow agli esordi, fatica ad entrare nel vivo della storia e Rumiko si rivolge a Rat-man per avere il suo aiuto. Il nostro eroe, da sempre debole al fascino femminile, si lascia abbindolare dagli occhioni grandi e dalle lunghe gambe di Rumiko e decide di farla entrare nel suo fumetto, dando un drastico cambiamente a tutta la serie. Rat-man, seppur esortato da Cinzia, pazza di gelosia, e dagli altri, continua a credere alle dolci parole di Rumiko, che entra così a far parte della serie con il nome di Rat-girl! Al suo esordio nella serie tutti i lettori di Rat-man rimangono affascinati da questo nuovo personaggio.... e dalla sua tetta sinistra!! Si perchè, durante la sua prima apparizione, mostra un seno, sorprendendo tutti! Da quì in poi tutti vogliono Rat-girl (per ovvie ragioni ehehe), e la serie di Rat-man viene rimpiazzata. A questo punto Cinzia, Rat-man e Tamara (altro personaggio, altro transessuale, migliore amica di Cinzia) vengono spediti a riempire i posti vuoti nel manga Yellow. Per Cinzia è l'occasione ideale per avere una storia romantica con il suo amato Rat-man, che però preferisce 'intrufolarsi' in un altro genere manga, impersonando il Capitano Rattock, austero personaggio con una benda sull'occhio, che solca i cieli con la sua nave spaziale (chissà a chi si ispira!!).

L'ntera saga è condita da una squisita satira che ti sorprende vignetta dopo vignetta, costringendoti spesso a interrompere la lettura per cercare di frenare le risate!! La genialità di Leo Ortolani sta nel riuscire a fare ridere anche quando meno te l'aspetti sfruttando al massimo i potenziali dei personaggi da lui creati.
La saga si conlcude con il tutto che ritorna alla normalità, perchè: -Ogni fumetto viene creato per uno scopo preciso.-, e i personaggi non possono fare altro che interpretare il ruolo che gli è stato affidato. Rimane un pò di amaro con le ultime pagine, in cui vediamo Cinzia che, consapevole del suo eterno ruolo da amante non corrisposta si consola pensando che in un modo o nell'altro resterà sempre affianco a Rat-man perchè questo è il suo scopo di 'personaggio di carta'. :')
[Enrica Rosse]

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